Risparmiare energia: 5 consigli per ridurre i consumi

Ridurre il consumo di energia è la scelta migliore per salvaguardare l’ambiente e risparmiare, aiutando il portafoglio, ma soprattutto regalando ai nostri figli un mondo che sia migliore. Si tratta di un tema di cui si parla spesso e riguardo al quale possiamo (e dobbiamo) agire tutti. Concretamente infatti ognuno di noi può risparmiare energia e ridurre i consumi in modo intelligente e facile. Come? Vi sveliamo 5 consigli da seguire subito che vi aiuteranno a guardare ciò che vi circonda e a vivere la quotidianità in modo molto diverso.

Pochi lo sanno, ma d’estate il frigorifero causa un aumento dei consumi di energia del 50%. La temperatura di questo elettrodomestico infatti si aggira fra 1° e 4°C. Ogni volta che scende di un grado il consumo sale circa del 5%. Questi dati bastano a farci comprendere come la situazione sia particolarmente delicata, soprattutto d’estate. Cosa fare? Per prima cosa posizioniamo sempre il frigo lontano dalla luce diretta e dalle fonti di calore come il forno oppure i fornelli. Cerchiamo inoltre di sbrinarlo, per eliminare il ghiaccio e migliorare il suo funzionamento. Infine durante le vacanze sarebbe opportuno svuotarlo e staccare la presa elettrica.

Le lavastoviglie e le lavatrici provocano invece un alto dispendio di energia e uno spreco d’acqua. La cosa migliore da fare è avviarle solamente quando sono a pieno carico, preferendo lavaggi a basse temperature e la modalità “ECO”. Un altro consiglio ottimo per risparmiare energia è quello di eliminare il prelavaggio e l’asciugatura, in questo modo si può ridurre lo spreco del 15%. Come accade per il frigorifero, una determinante notevole è rappresentata dalla pulizia del filtro e dall’uso dei decalcificanti, che portano ad un risparmio del 30%.

Secondo alcuni test un condizionatore acceso in casa per circa un’ora provoca un consumo di 712 Wh con un aumento del consumo medio della casa del 10%. Per risparmiare energia non è necessario spegnere il condizionatore e soffrire il caldo, basta invece alzare di appena 1° C la temperatura impostata. Inoltre evitiamo di lasciarlo in standby durante l’inverno, accendendolo quando arriva l’estate, perché aumenta di 60 euro la spesa complessiva, meglio staccare la spina oppure spegnere l’interruttore.

Spesso ignoriamo il fatto che anche se gli apparecchi elettrici non vengono utilizzati continuano a consumare elettricità. Ad esempio un televisore che rimane acceso per tre ore e viene lasciato in standby per 21 consuma il 40% dell’energia che serve per il suo funzionamento. Lo stesso vale per computer, stampanti e decoder. Per risolvere la situazione basterebbe premere il tasto “Off”. Attenzione anche ai caricabatterie dei cellulari, che spesso vengono lasciati attaccati alla presa, portando ad un consumo inutile e dannoso.

Infine per risparmiare energia è fondamentale tenere sempre sotto controllo i consumi. Controllare quanto si spende, monitorare la situazione e calcolare i kWh consumati con gli elettrodomestici consente di ridurre i consumi del 20% con un forte risparmio in bolletta e tanti benefici per l’ambiente.