L’automazione industriale, un’evoluzione necessaria

Automazione industriale: significato e vantaggi

Quando si parla di automazione industriale, si parla di una tecnologia che impiega sistemi di controllo per gestire le macchine e i processi all’interno di un’azienda, riducendo la necessità di un intervento umano. Di norma, questa viene impiegata per l’esecuzione di operazioni ripetitive o complesse, per una maggiore comodità o per quelle azioni che richiedono un certo grado di sicurezza.

Che cos’è l’automazione industriale?

Una definizione completa dell’automazione, termine coniato negli anni Cinquanta, l’ha data Butera quarant’anni dopo, spiegando come: “L’automazione sia un fenomeno che ha – insieme – natura tecnologica economica, organizzativa e sociale e ha per oggetto la gestione e l’evoluzione di complessi sistemi tecnico-organizzativi che realizzano processi produttivi di prodotti e/o servizi”. Nell’ambito industriale, dunque, per automazione si intende l’insieme di tecnologie che servono a far funzionare una macchina o un processo in modo automatico, senza l’intervento umano. Un risultato, questo, che si ottiene sfruttando tecnologie meccaniche, elettroniche e informatiche per il controllo dei processi produttivi industriali, governando flussi di energia, di materiali e di informazioni.

Introducendo l’automazione industriale in azienda, si vanno ad introdurre macchinari in grado di svolgere determinate azioni o interi processi produttivi senza che sia necessario l’intervento umano; in questo modo, il lavoro diviene più semplice ma anche più vantaggioso in quanto si evitano sprechi di tempo e di denaro. Ovviamente, ciò non significa che i dipendenti non siano più necessari. Anzi. All’interno di un’azienda automatizzata, l’uomo assume un ruolo di maggiore rilievo: non deve più compiere le azioni ripetitive che svolgono ora le macchine, ma deve supervisionarle con tutta la responsabilità che ne consegue.

Perché scegliere l’automazione industriale

Ma perché un’azienda dovrebbe scegliere la via dell’automazione industriale? Perché questa porta con sé numerosi vantaggi. Semplificando il processo produttivo, la velocità della produzione aumenta a tutto vantaggio del fatturato; le aziende che optano per l’automazione industriale rientrano rapidamente dall’investimento effettuato, e sono più competitive sul mercato.

Inoltre, tale evoluzione porta con sé un significativo risparmio energetico: scegliere di farsi progettare e di installare nella propria azienda apparecchiature per l’automazione industriale permette di consumare meno energia, a tutto vantaggio dei costi e dell’impatto ambientale. E anche la sicurezza ci guadagna, andando così a sposare a pieno gli elevatissimi standard europei nell’ambito della tutela di chi lavora in produzione: le industrie non vogliono e non devono più essere solo veloci e potenti, ma anche e soprattutto sicure. E la sicurezza non tutela solamente i lavoratori di quell’azienda, ma anche il consumatore finale, che avrà un prodotto realizzato con materiali d’alta qualità e un maggior grado di resistenza. Tutti risultati, questi, che l’automazione industriale porta con sé.

L’evoluzione dell’automazione industriale

Inizialmente, l’automazione industriale nacque per sostituire l’uomo all’interno delle fabbriche nello svolgimento di lavori nocivi o solamente ripetitivi; in seguito, iniziarono ed essere introdotte macchine che il lavoro dell’uomo lo velocizzavano, col conseguente risparmio di tempo sulla produzione del singolo prodotto. Negli anni Duemila, però, il concetto di automazione industriale subì una netta evoluzione.

Le macchine, ora, sono in grado di gestire le informazioni, di capirle, di gestirle agendo di conseguenza. È il concetto di “industria 4.0”: a robot, impianti e macchinari industriali vengono affidati interi processi produttivi, con una serie di vantaggi a livello qualitativo. Impiegare l’automazione industriale permette di ottenere risultati eccellenti sui prodotti realizzati, col minimo scarto di prodotti difettosi e una precisione perfetta nella realizzazione di ogni fase: il cliente è così rassicurato sul fronte della qualità, dell’affidabilità e dell’efficienza del prodotto acquistato. Infine, l’azienda ci guadagna a livello di tempo: se il prodotto finito lo si ottiene in un tempo molto minore, e l’azienda riesce così a presentarsi sul mercato con un più elevato numero di prodotti nello stesso lasso di tempo, il management dell’industria può dedicarsi all’individuazione di nuovi mercati ed espandere così il business aziendale.